PREMIO VIAREGGIO

GAMC immagine opera TONY MUNZLINGER Premio Viareggio, 1976 Olio su masonite, cm.210x300
TONY MUNZLINGER Premio Viareggio, 1976 Olio su masonite, cm.210×300

Nel 1929 nasce il Premio Letterario Viareggio che viene assegnato per la prima volta nel 1930.
Fin dai suoi esordi ha sempre avuto stretti rapporti con artisti e personalità della cultura, non solo come sostegno morale e di idee, ma anche per reperire i fondi necessari sia per gli assegni in denaro ai vincitori sia per le spese di organizzazione.

Alla fine degli anni Sessanta, benché il suo prestigio sia immutato, il Premio si trova ad affrontare una serie di difficoltà che creano seri problemi economici alla manifestazione. Nel 1970 il Premio rischia la sua stessa esistenza perché non ha fondi, soprattutto mancano quelli per gli assegni ai vincitori. Leonida Répaci, ideatore e animatore della manifestazione fin dalle origini, decide di rivolgersi di nuovo e in maniera consistente al mondo delle arti figurative nell’intento di sostituire i premi in denaro con un’opera d’arte. Si apre allora un rapporto costante e proficuo fra Premio Viareggio e il C.I.D.A.C, presieduto all’epoca da Sergio Morico che non solo per alcuni anni permetterà al Viareggio di sopravvivere assegnando quadri e sculture in luogo del denaro ma darà il via ad una articolata serie di manifestazioni e mostre che, organizzate collateralmente al Premio, contribuiranno in maniera rilevante alla vivacità culturale della città.

In particolare dal 1974 al 1993 ogni anno viene organizzata la rassegna “Omaggio al maestro” che vede l’allestimento di mostre personali di importanti artisti italiani.
Nel 1975 Répaci cede la proprietà del Premio al Comune di Viareggio, pur restandone il Presidente. Con il passaggio al Comune il Premio attinge a nuove risorse, tornano per i vincitori i premi in denaro tuttavia permangono anche le opere d’arte.

Gianfranco Tamagnini assume l’incarico di Segretario del Comitato di Gestione Premio Viareggio e in quella veste promuove l’idea di fondare una Pinacoteca del Premio per la quale chiede agli artisti il dono di un’opera. Sia gli autori direttamente interpellati, sia il C.I.D.A.C. aderiscono all’idea ed è in questo modo che nel giro di pochi anni si forma la Collezione del Premio Viareggio. A donare sono sia gli artisti cui viene allestita la mostra “Omaggio al Maestro”, sia altri autori, più o meno giovani e affermati, che avvertono l’importanza di partecipare alla costituzione della raccolta d’arte del Premio Viareggio.
L’impossibilità di dare una adeguata sede alla collezione, insieme ad altre vicende, alla metà degli anni Novanta interrompe le donazioni, tuttavia quanto rimane oggi della Collezione del Premio Viareggio è una importante testimonianza dell’arte italiana del XX secolo.
Collegata al Premio Viareggio è la Donazione Parisi.

Approfondimenti

GAMC immagine opera Omaggio al Maestro: Sergio Vacchi, Donna con ombrellino, 1991, litografia a colori, cm.70x50
Omaggio al Maestro: Sergio Vacchi Donna con ombrellino, 1991 litografia a colori, cm.70×50

Si deve a Primo Conti la donazione del primo nucleo di opere della collezione del Premio Viareggio. L’artista fu fra gli animatori di quell’estate del 1929 che vide nascere il Premio e fra i protagonisti delle iniziative che contraddistinsero le prime edizioni. Nel 1976, con una lettera datata 23 ottobre, l’artista dona i 12 disegni eseguiti fra il 1914 e il 1915 a Viareggio per l’istituenda pinacoteca del Premio. In quello stesso anno Tony Munzlinger realizza per il manifesto ufficiale un’opera di grandi dimensioni “Premio Viareggio” che diviene patrimonio del Premio.


Nel 1977 il Presidente del C.I.D.A.C. Sergio Morico, accogliendo l’invito rivoltogli da Gianfranco Tamagnini per costituire la Pinacoteca del Premio letterario Viareggio mette a disposizione opere di Corrado Cagli, Ugo Attardi e Angelo Canevari e lo stesso Leonida Répaci dona il suo dipinto Nudi di donna, altri singoli artisti iniziano ad aderire all’iniziativa. Sul sentiero ormai tracciato, e nella convinzione che la realizzazione della Pinacoteca del Premio sia effettivamente in fieri, negli anni successivi quasi tutti gli artisti coinvolti a vario titolo nelle manifestazioni del Premio Viareggio fanno dono di opere.
Particolarmente consistenti le donazioni di Enrico Baj, Emilio Greco, Renzo Vespignani e Alberto Ziveri avvenute fra il 1981 e il 1989.

La collezione é composta da opere di
Adamo, Sandro Angelotti, Ugo Attardi, Gian Carlo Baglini, Enrico Baj, Giuseppe Barone, Antonio Bueno, Corrado Cagli, Antonio Caldarera, Robert Carroll, Sandro Cherchi, L. Cipolla, Primo Conti, Pericle Fazzini, Emilio Greco, Piero Guccione, Renato Guttuso, Fausto Maria Liberatore, Sandro Luporini, Mino Maccari, Mario Marcucci, Francesco Messina, Augusto Murer, Tony Munzlinger, Mario Nanni, Piero Nardi, Giorgio Orefice, Arturo Puliti, Noemi Ramer, Leonida Repaci,
Luigi Salvi, Miyako Sakamoto, Adolfo Saporetti, Giuseppe Serafini, Alberto Sughi, Marco Taglioli, Primo Tamagnini, Sergio Vacchi, Venturino Venturi, Renzo Vespignani, Alberto Ziveri

Dal 1974 al 1993 il Premio Viareggio organizza la manifestazione Premio “Omaggio al Maestro” che prevede l’allestimento di una mostra personale dell’artista prescelto.

GAMC immagine opera Omaggio al Maestro: Bruno Cagli, Dona Kaulza, 1973, pennarello su tela, cm.71,5x54
Omaggio al Maestro: Bruno Cagli Dona Kaulza, 1973 pennarello su tela, cm.71,5×54

1974

Omaggio al maestro: Bruno Cagli

1975

Omaggio al Maestro: Giorgio De Chirico

1976

Omaggio al Maestro: Primo Conti

GAMC immagine opera Omaggio al Maestro: Renato Guttuso, Limoni, fotolitografia smarginata, cm.33x54,4; foglio cm.50x70,8
Omaggio al Maestro: Renato Guttuso Limoni fotolitografia smarginata, cm.33×54,4; foglio cm.50×70,8

1977

Omaggio al Maestro: Renato Guttuso

1978

Omaggio al Maestro: Emilio Greco

GAMC immagine opera Omaggio al Maestro: Ugo Attardi, Ritratto-figura di donna, 1970, olio su tela, cm.100x75
Omaggio al Maestro: Ugo Attardi Ritratto-figura di donna, 1970 olio su tela, cm.100×75

1979

Omaggio al Maestro: Ugo Attardi

1980

Omaggio al Maestro: Renzo Vespignani

1981

Omaggio al Maestro: Mario Sironi

1982

Omaggio al Maestro: Giuseppe Mazzullo

1983

Omaggio al maestro: Corrado Cagli

GAMC immagine opera Omaggio al Maestro: Augusto Murer, Il pescatore, 1985, bronzo, cm. h.37x15x7
Omaggio al Maestro: Augusto Murer Il pescatore, 1984 bronzo, cm. h.37x15x7

1984

Omaggio al Maestro: Augusto Murer

Vengono inoltre prodotte e promosse due mostre itineranti:
“Conversazioni in Sicilia di Renato Guttuso, omaggio a Elio Vittorini” (disegni di Guttuso, inediti, realizzati nel 1943 per “Conversazioni in Sicilia” di Vittorini).

“Ombre e Segni per un ritratto” (16 incisione e 16 disegni di Renzo Vespignani su prose e poesie di Giacomo Leopardi).

1985

Omaggio al maestro: Alberto Sughi

GAMC immagine opera Omaggio al Maestro: Pericle Fazzini, Figura pensosa, 1965, pennarelli su carta, cm.50x33
Omaggio al Maestro: Pericle Fazzini Figura pensosa, 1965 pennarelli su carta, cm.50×33

1986

Omaggio al maestro: Pericle Fazzini

Viene prodotta e promossa una mostra itinerante di disegni di Corrado Cagli ispirati a testi di Ugo Foscolo

GAMC immagine opera Omaggio al Maestro: Mino Maccari, Senza titolo, linoleografia a colori, cm.39,5x54,6; foglio cm. 50,4x69,5
Omaggio al Maestro: Mino Maccari Senza titolo linoleografia a colori, cm.39,5×54,6; foglio cm. 50,4×69,5

1987

Omaggio al maestro: Mino Maccari

1988

Omaggio al maestro: Enrico Baj

1989

Omaggio al maestro: Alberto Ziveri

1990

Omaggio al maestro: Mario Marcucci

GAMC immagine opera Omaggio al Maestro: Sergio Vacchi, Donna con ombrellino, 1991, litografia a colori, cm.70x50
Omaggio al Maestro: Sergio Vacchi Donna con ombrellino, 1991 litografia a colori, cm.70×50

1991

Omaggio al maestro: Sergio Vacchi

GAMC immagine opera Omaggio al Maestro: Sandro Luporini, Inverno, 1969, olio su tela, cm. 100x80
Omaggio al Maestro: Sandro Luporini Inverno, 1969 olio su tela, cm. 100×80

1992

Omaggio al maestro: Sandro Luporini

GAMC immagine opera Omaggio al Maestro: Piero Guccione, Senza titolo (Figura con grande cappello rosso), 1978, litografia colorata a mano smarginata, cm.55x77,5; foglio cm. 62,2x82,8
Omaggio al Maestro: Piero Guccione Senza titolo (Figura con grande cappello rosso), 1978 litografia colorata a mano smarginata, cm.55×77,5; foglio cm. 62,2×82,8

1993

Omaggio al maestro: Piero Guccione

Autori

Angelotti SandroAttardiUgoBaglini Gian CarloBaj EnricoBarone GiuseppeBueno AntonioCagli CorradoCaldarera AntonioCarroll RobertCherchi SandroCipolla L.Conti PrimoFazzini PericleGreco EmilioGuccione PieroGuttuso RenatoLiberatore Fausto MariaLuporini SandroMaccari MinoMarcucci MarioMessina FrancescoMunzlinger TonyMurer AugustoNanni MarioNardi PieroOreficePuliti ArturoRamer NoemiRèpaci LeonidaSakamoto MiyakoSalvi LuigiSaporetti AdolfoSerafini GiuseppeSughi AlbertoTaglioli MarcoTamagnini PrimoVacchi SergioVenturi VenturinoVespignani RenzoZiveri Alberto