Autoritratto in costume
AUTORE
COLLEZIONE
MISURE
30,5 X 40
ANNO
1963
TIPOLOGIA
Pittura
MATERIA E TECNICA
olio su tela
NOTE
Firmato in basso a destra: G. de Chirico
Sul verso la scritta autografa: "questo Autoritratto / È opera autentica da me / eseguita e firmata. / Giorgio de Chirico"; segue l‘autentica del notaio Diego Gandolfo in data 10 marzo 1965
SCHEDA CRITICO
Per De Chirico l’autoritratto È «un programma da svolgere o il flash di un punto d’arrivo faticosamente raggiunto» (M. Fagiolo Dell’Arco, 1982, p. 35): una dichiarazione di poetica, un manifesto, se non addirittura “una proposizione filosofica”.
Alla metà degli anni Sessanta il genere continua a essere frequentato con assiduità e a costruire un prezioso banco di prova per le doti tecniche e inventive del “pictor optimus” che, indulgendo al gusto del travestimento, si ritrae qui in costume cinquecentesco. Sguardo penetrante, berretto piumato, sullo sfondo di un paesaggio agreste il cui ductus rapido e sommario risulta dotato anch’esso d’alto potere mimetico. Un ennesimo omaggio al “museo” e alla sua perenne vitalità, contro l’affimero dei vari modernismi.
“La Donazione Lucarelli”, a cura di G.Matteucci – R.Monti, Musei Civici di Villa Paolina, Viareggio,
1994, p. 106