Dymos
AUTORE
COLLEZIONE
MISURE
27,9 X 23,3
ANNO
1976
TIPOLOGIA
Grafica
MATERIA E TECNICA
misto a colori
NOTE
Serie di sei incisioni e una poesia, realizzate nel 1972
Tiratura in 115 esemplari in numeri arabi di cui na serie, da 100 a 115, ad personam;
30 esemplari in numeri romani. In collezione l‘esemplare nr. 108-115, ad personam.
in basso a matita: 108 Hans Richter ”72
SCHEDA CRITICO
GERHARD RICHTER
Dresda, 1932
Gerhard Richter nasce a Dresda il 9 febbraio 1932. Trascorre un’infanzia nomade, trasferendosi dalla Polonia al confine cecoslovacco. Lascia il liceo per iscriversi a una scuola professionale dove studia stenografia, contabilità e russo. Torna a Dresda nel 1951 per frequentare l‘Accademia e sei anni dopo si sposa con Marianne Eufinger, dalla quale ha la primogenita Betty. Durante l‘ultimo anno di studi riceve la sua prima commissione nell‘ambito del progetto di tesi, finalizzato alla realizzazione del dipinto murale per il Deutsches Hygienemuseum. Nel 1959 partecipa alla rassegna Documenta, nella Germania Occidentale, manifestazione che rafforza il suo desiderio di lasciare la DDR alla ricerca di una maggiore libertà artistica. Fugge e si stabilisce cosÌ a Düsseldorf dove frequenta l‘Accademia di Belle Arti e comincia a dipingere spaziando da uno stile all’altro, in un’ottica di sperimentazione artistica. Negli anni ’60 partecipa a performance ed esposizioni collettive, interessandosi particolarmente alla nascente Pop Art; inizia ad utilizzare le fotografie come spunto per i propri lavori, esplorando cosÌ le relazioni tra l‘immagine fotografica e la pittura e giungendo infine alla realizzazione dei cosiddetti foto-dipinti. Nel 1966 l’artista si avvicina all‘Astrattismo geometrico, per poi rivolgersi alla rappresentazione di figure femminili, vedute aeree di città, villaggi e motivi paesaggistici. Il triste evento del divorzio dalla moglie, nel 1979, si riflette nelle sue opere con la rappresentazione di cieli plumbei e campiture astratte di grigi. Si sposa con Isa Genzken nel 1982, lo stesso anno in cui partecipa ad una mostra collettiva alla Royal Academy di Londra, ma anche il secondo matrimonio giunge al capolinea nel 1993.
L’anno successivo incontra l’artista Sabine Moritz con la quale ha due figli.
Nel 2002 viene allestita una grande retrospettiva al MoMA di New York, mentre in occasione del suo ottantesimo compleanno gli viene dedicata la grande esposizione Gerhard Richter: Panorama. Attualmente l’artista vive e lavora a Colonia.
Sara Manfredi