Volto Santo
AUTORE
COLLEZIONE
MISURE
400 X 195
ANNO
1912 - 1914
TIPOLOGIA
Pittura
MATERIA E TECNICA
tempera e olio su tela
NOTE
Firmato in basso a destra
Acquistato dal Comune di Viareggio nel 2007
SCHEDA CRITICO
L’opera è nota anche con altri titoli, “Volto Santo”, qui accolto, è quello con cui venne esposta alla I Quadriennale di Roma nel 1931. La scena è ambientata in un luogo della Viareggio vecchia oggi parzialmente modificato ma che all’epoca della realizzazione del dipinto appariva esattamente così. Scomparso l’edificio la cui facciata fa da quinta al quadro, rimane lo scorcio del canale Burlamacca oltre il quale si intravede la Darsena, quartiere di marinai e pescatori allora povero, segnato dai lutti e dalla miseria. L’edificio ostruisce la Torre Matilde, unico costrutto antico in una città relativamente moderna, sede del carcere locale fino alla Seconda Guerra Mondiale.
Se la “Benedizione dei morti del mare” è un capolavoro indiscusso di Viani, quest’opera, coeva all’altra, testimonia una libertà e una spregiudicatezza altrettanto in grado di collocare Viani al culmine di una ricerca che, spogliatasi di ogni vincolo e soggezione, lo conduce verso quel sintetismo che sarà la sua cifra espressiva più alta, caratteristica distintiva della sua produzione, una “semplificazione” determinata dallo scopo di intensificare l’espressione attraverso l’eliminazione di tutto ciò che può distrarre, diminuire se non addirittura disinnescare il pathos. Il nero delle figure domina la rappresentazione cui fa da contrappunto la colorazione accesa ma fredda delle vele: l’animazione lontana del porto e i gesti, fermati come in una istantanea, delle donne e dei loro bambini.
Bibliografia
Cardellini Signorini Ida, 1978
ESPOSIZIONI
1931 I Quadriennale, Roma