Alfredo Catarsini nasce il 17 gennaio 1899 in una casa della Viareggio vecchia, vicino alla Torre Matilde. Tranne brevi periodi (fra cui si ricorda un soggiorno parigino nel 1914) trascorre tutta la sua vita nella città natale dove ebbe lo studio in due locali di Palazzo Paolina dal dopoguerra fino all’anno della sua morte avvenuta nel 1993. Tali ambienti sono oggi sede dell’archivio storico dell’artisa.
Nel 1919 si diploma all’Accademia di Belle Arti di Lucca. Nel 1950 diviene titolare della cattedra di “Figura disegnata” all’Istituto Statale d’Arte di Pietrasanta dove insegna fino al 1970. Nel 1927 si ha notizia della sua prima mostra personale a Viareggio a Palazzo Paolina, nello stesso anno partecipa alla Esposizione Regionale dell’Arte del Paesaggio a Bologna. Da allora ha allestito personali in Italia e in altri paesi europei, ha partecipato a numerose rassegne fra cui alcune edizioni della Biennale di Venezia (1942, 1948, 1950) della Quadriennale romana (1943, 1948, 1952, 1956, 1959); ha ottenuto premi e riconoscimenti fra cui Premio Cremona (1939) e la Medaglia d’oro al Salon Babjlone a Parigi (1971). Dal 1945 al 1977 ha collaborato a riviste letterarie pubblicando più di trenta racconti e nel 1968 ha dato alle stampe il romanzo Giorni neri.
Sue opere sono conservate in raccolte pubbliche e private in Italia e all’estero.
Bibliografia
Antonella Serafini, Collezioni GAMC, Pacini, Pisa, 2008