Marguerite
AUTORE
COLLEZIONE
MISURE
39,5 X 49,3
ANNO
1969
TIPOLOGIA
Grafica
NOTE
La ballade des dames hors du temps
Serie di quattordici incisioni a colori realizzate nel 1970. L‘insieme È composto di diciannove fogli raccolti in una cartella (sulla cui facciata vi È un‘acquaforte non numerata e non firmata che comprende anche un breve scritto di Man Ray, La ballade des dames hors du temps di AndrÉ Breton in francese e in inglese, una foto dell‘autore). In collezione l‘esemplare nr. 58/75. Tutte le opere sono realizzate con la medesima tecnica e hanno le stesse dimensioni. Su ogni esemplare in basso a matita: 58/75 Man Ray.
SCHEDA CRITICO
MAN RAY
Philadelphia, 1890 – Parigi, 1976
Man Ray, pseudonimo di Emmanuel Rudzitsky, È stato uno degli artisti piÙ significativi e rivoluzionari del Novecento. Nasce a Philadelphia il 27 agosto 1890 da una famiglia di immigrati russi di origine ebraica. Cresce e studia a New York, dove si trasferisce con la famiglia all‘età di sette anni. Fin da giovanissimo si dedica al disegno e alla grafica. Nel 1915 espone per la prima volta alla Daniel Gallery di New York. In questi stessi anni compra la sua prima macchina fotografica per immortalare le sue opere, dando cosÌ inizio alla carriera di fotografo che lo renderà famoso in tutto il mondo. A New York conosce Marcel Duchamp al quale sarà legato per tutta la vita e col quale pubblica nel 1921, poco prima di partire per Parigi, il numero unico di “New York Dada”. Nel 1922 pubblica i suoi primi Rayographs, immagini fotografiche ottenute senza la macchina fotografica, e partecipa al “Salon Dada” di Parigi. Nel 1925 partecipa alla prima rassegna surrealista tenutasi alla Galerie Pierre a Parigi. In questi anni si dedica moltissimo al cinema, realizzando numerosi film sperimentali. Nel 1932 l’opera di Man Ray È presente sia alla rassegna parigina “Dada, 1916-1932” alla Galerie de l’Institut che alla mostra surrealista allestita alla Julien Levy Gallery di New York. Nel 1936 torna a New York in occasione della mostra “Fantastic Art, Dada, Surrealism”. L’artista lascia la Francia nel 1940 poco prima dell’occupazione tedesca, per recarsi a Hollywood prima e a New York dopo. Nel 1951 ritorna a Parigi dove rimarrà fino alla fine dei suoi giorni, dedicandosi sopratutto alla pittura e alla fotografia. Muore il 18 novembre 1976.
Lucrezia Leonardo